domenica 16 dicembre 2012

Come quando vorresti vivere in quel film..

Ore 17: 03.
Luci dell'albero: accese
Nuovo puff poggia piedi: comprato
Regali di natale: presi( quasi tutti!)
Capodanno? Ehm.. work in progress.

Ma non si può pensare a tutte queste cose quando poi nel giro di due giorni in tv mandano "l'amore non va in vacanza", "love actually" e "pretty woman".
Non puoi pensare a niente perché sei concentrata sui film, sulle storie, sugli amori, sulle parole, sulle canzoni, sulle espressioni.

Come quando compri un nuovo libro e mentre scorri le pagine ti accorgi di quanto vorresti essere la protagonista di quella storia.
Va bene anche un'altra storia, basta che in qualche modo ti fa essere la protagonista. 
Per una volta. 
Come quando puoi rivedere per la terza e la quarta volta quella scena, lasciandoti sorprendere ogni volta.
Come quando Iris riesce a dire esattamente quello che tu pensi da tanto tempo.
Come quando Graham fa  quella dichiarazione che ognuna di voi vorrebbe sentirsi dire.
Come quando scopri che Richard era davvero un gran figo.
Per non parlare poi di Julia Roberts , che è bellissima anche nei panni della prostituta, con quella giacca rossa da urlo.
Per non parlare del vestito a pois e della sua giornata da sogno in quel negozio e con una carta di credito illimitata. 

Come quando basta poco a ridarti la speranza.
E il coraggio.
Come quando il matrimonio di quella tua amica(non quell'amica, un'altra)
diventa reale.
Come quando quella gonna lunga rosa e gli stiletti neri ti fanno sentire bella.
Come non ti sentivi da tanto.
Come quando un amico torna da un viaggio e la voglia di rivederlo e riabbracciarlo si mischia con la paura di vederlo cambiato.
Ma poi ci pensi e capisci che non può essere così. Perché anche con la Francia di mezzo non può non essere più lui.
Come quando puoi ascoltare quella canzone,
rivedere quelle foto che ti strappano ancora un sorriso.
Come quando deciderai finalmente di cogliere l'attimo , di non perdere un'occasione ,di lasciarti guidare dall'istinto e di agire in fretta.
Perche pensare troppo non ha mai fatto bene a nessuno.
E perché quella gonna nera non aspetta altra occasione per essere indossata.
Perche lo shopping è davvero meno costoso dello psicanalista. Ve l'assicuro.
Come quando ti rendi conto che Shakespeare ne sapeva davvero tanto sull'amore.
E che il suo sonetto 116 è meraviglioso.

E allora che questo Natale porti davvero una speranza nuova.
Un'aria nuova.
Un coraggio nuovo.


































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