Il mio paio di short pieno di fiori.
La crema al caffè al bar nella piazza.
L'odore del mare già quando scendi le scale per arrivare in spiaggia.
Fare i castelli con i bambini solo per poterli distruggere un minuto dopo con i piedi.
Il costume giallo chiaro che finalmente ho comprato.
Le partite a beach volley. Quelle al tramonto con il sole che non ti fa vedere nulla e quelle a mezzogiorno, con la sabbia bollente e qualcuno che ogni 10 minuti deve bagnare il campo.
L'asciugamano e il pareo.
La bandana e lo specchietto.
L'olio solare e gli occhiali da sole.
Il libro, che non tanto sotto l'ombrellone, quanto in giardino nelle giornate nuvolose.
Almeno un giorno di temporale, che devi scappare dalla spiaggia di corsa e arrivi a casa che sei bagnato come se avessi fatto il bagno.
E poi rimanere a casa tutto il giorno a guardare fuori, con l'odore della pioggia estiva misto a quel freschetto che ti arriva sul viso.
Il gelato del pomeriggio e il cornetto di notte.
La pizza sulla spiaggia con la chitarra e i falò.
I sandali bassi, le espadrillas e le infradito.
Le collane di pietre rosse, i bracciali d'argento e gli orecchini grandi.
Lo smalto che devi cambiare ogni 3 giorni perche il mare se lo "mangia".
La valigia mezza disfatta in mezzo alla camera e i vestiti sparsi sul letto, sulle sedie e anche sull'anta dell'armadio.
La doccia fredda in giardino appena tornata dalla spiaggia.
Il phon che tanto si sa che usiamo comunque per far venire i capelli come vogliamo noi.
Le ore per prepararsi prima di uscire, i 100 cambi di abiti perche non sappiamo mai cosa metterci.
Le amiche.
Quelle con cui dividi tutto. Anche il letto. E la valigia.
Quelle con cui torni a casa di notte e devi fare piano per non svegliare gli altri, ma accendi comunque tutte le luci.
Quelle con le quali dopo averci trascorso un'intera giornata e un'intera serata parli per ore non appena vi infilate nel letto.
Quelle che capiscono quando starti vicino e non lasciarti da sola e quando invece allontanarsi.
Quelle con le quali non hai bisogno di parlare perche gia state pensando la stessa cosa.
Quelle con cui canti a squarciagola in macchina.
Quelle che ti allacciano il costume e ti tengono l'asciugamano mentre ti cambi.
Quelle con cui ti scambi i vestiti. E le scarpe. E i trucchi.
Quelle senza le quali la tua estate non può chiamarsi estate.
Voglia di estate atto secondo.
Ve lo avevo detto.
Perchè alla fine manca poco.
E possiamo iniziare il conto alla rovescia.
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